DOMANDE PIU’ FREQUENTI SUL RADON
Quelle che seguono sono le domande più frequenti sul Radon. Potete cliccare su una qualsiasi domanda per leggerne la risposta. Se avete una domanda che non appare qui potete mettervi in contatto con noi e saremo felici di rispondervi.
- Che cos’è il Radon?
- Da dove proviene?
- Quali sono gli effetti del Radon?
- Perché serve molto tempo per misurare il livello del Radon?
- Il Radon si trova soltanto nel nord-est dell’Italia?
- Quale è il livello del Radon che necessita l’azione e quale è il rischio a questo livello?
- Si possono ridurre i livelli elevati del Radon nelle case?
- Esistono provvedimenti per la prevenzione dei problemi del Radon nelle case nuove?
- Il gas Radon è rilevabile con i sensi?
- Vorrei comprare una casa in una zona dove esiste il Radon, ciò significa che ci sarà del Radon nella mia casa?
- Quanto dovrei trattenere sul prezzo di una casa che non è stata testata per il radon per bonificarla?
- Aprire gli infissi può fare una differenza sul livello del gas Radon nella casa?
- Tutte le case nuove sono testate per il gas Radon?
- Che cosa devo fare se si è verificata l’esistenza del gas Radon a casa mia?
- C’è qualcuno che può venire a piazzare i miei dosimetri?
- Devo fare il test del Radon per legge?
- Hai eseguito un test con un nostro kit ? Calcola il rischio con la ns App.
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1 – Che cos’è il Radon?
Il Radon è un gas radioattivo naturale incolore e inodore che è presente nell’aria che respiriamo. Siamo sempre stati esposti alla radiazione prodotta dal gas Radon, e sarà sempre così.
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2 – Da dove proviene?
Il Radon è un gas prodotto del radio che a sua volta e’ prodotto dall’uranio e che si trova in piccole quantità in tutti tipi di terra e di roccia. Viene emesso dal suolo e può accumularsi negli spazi chiusi come le case o i luoghi del lavoro. La quantità di Radon nel suolo varia a seconda della geologia locale; inoltre alcuni tipi di suolo permettono la circolazione libera dell’aria più di altri in ragione della permeabilità e questo spiega perché i livelli del radon sono più elevati in alcune zone e più bassi in altri.
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3 – Quali sono gli effetti del Radon?
E’ stato dimostrato che un’esposizione prolungata al Radon aumenta il rischio di tumore al Polmone. Attualmente e’ considerato la seconda causa di morte per tumore al polmone dopo il fumo.
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4 – Perché serve molto tempo per misurare il livello del Radon?
La concentrazione di Radon può variare molto in funzione di parametri ambientali (pressione e temperatura) e della attività tellurica.
Inoltre i valori di riferimento sono sempre medie annue e quindi non è corretto confrontare i risultati di misurazioni fatte su periodi brevi con i valori di riferimento annui. I test fatti su periodi brevi, cioe’ dai 30 ai 90 giorni, possono fornire una buona indicazione se eseguiti in inverno (periodo con la concentrazione più alta dell’anno ). Se invece il rilievo inizia in primavera o estate è preferibile avere una esposizione almeno semestrale.
Si tratta quindi di ottenere un dato confrontabile con le medie d riferimento .
La pubblicita’ “dosimetro giornaliero” o “Dosimetro per rilievo in 24-48 ore” è fuorviante. Il problema infatti non è se il rilevatore è in grado di rilevare il radon o meno in 48 ore ma di avere valori medi confrontabili con le medie annue.
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5 – Il Radon si trova soltanto nel nord-est dell’Italia?
No. Il Radon è presente in quasi tutte le regioni d’Italia, benché per la maggior parte i livelli sono inferiori a quelli di attenzione.
D’altra parte esistono aree di limitata estensione e ad alta concentrazione in quasi tutte le Regioni.
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6 – Quale è il livello dl Radon che necessita opere di bonifica e quale è il rischio a questo livello?
Le indicazioni europee raccomandano che i livelli di Radon nelle abitazioni siano più bassi di 200 Bequerel al metro cubo (media annua). Questa raccomandazione è promulgata dalla Unione Europea (Euratom 143-90).
Al di sopra di tale valore, esiste un rischio proprorzionale al livello di concentrazione.
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7 – Si possono ridurre i livelli elevati del Radon nelle casa?
Sì. Esistono diversi metodi collaudati per ridurre i livelli del Radon nelle case già esistenti. La scelta del metodo da adoperare dipende dal livello di Radon e dal modo in cui la casa è stata costruita. Ogni casa è diversa e siamo a vostra disposizione per spiegarvi i vari metodi di rimedio. Nella sezione shopping del sito è disponibile un CD-Rom .
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8 – Esistono provvedimenti per la prevenzione dei problemi del Radon nelle case nuove?
Sì. A partire gia’ dal 1988, sono state emanate da diverse organizzazioni internazionali norme per la riduzione del Radon nelle case nuove. Queste norme sono anche contenute nel Volume Il Radon disponibile nella sezione shopping del sito.
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9 – Il gas Radon è rilevabile con i sensi?
No, il Radon può essere rilevato soltanto con un rilevatore adeguato.
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10 – Vorrei comprare una casa in una zona dove so che esiste il problema Radon, ciò significa che ci sarà del Radon nella mia casa?
Probabilmente non è così. Un’area viene definita a rischio se l’un percento o più delle case già testate hanno un livello del Radon che supera i 200 Bq/mc.
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11 – Quanto dovrei trattenere sul prezzo di una casa che non è stata testata per il Radon per bonificarla?
Generalmente si può bonificare una casa moderna con quattro camere da letto per poche migliaia di euro, ma molto dipende da come l’abitazione è stata costruita. Vi preghiamo di contattarci e saremo lieti di fornire un consiglio gratis.
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12 – Aprire gli infissi può fare una differenza sul livello del gas Radon nella casa?
Un aumento della ventilazione nella casa, soprattutto sul piano terra, ridurrà sensibilmente il livello di Radon esistente.
Il gas tornera’ ad accumularsi appena le finestre saranno chiuse con una rapidità variabile a seconda dei meccanismi di ingresso.
Gli aspiratori possono talvolta accentuare il problema del Radon perché possono attirare i gas del suolo nella casa se non esiste una presa d’aria adatta.
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13 – Tutte le case nuove sono testate per il gas Radon?
Finora non esistono regolamenti che impongono ad un costruttore di testare una casa prima di venderla. Quindi sarà difficile ritenere una somma per questo. Siamo tuttavia consapevoli che quanto più gli acquirenti saranno sensibili, tanto più i costruttori si affretteranno ad adeguarsi.
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14 – Che cosa devo fare se si è verificata l’esistenza del gas Radon a casa mia?
Per prima cosa, non allarmatevi. Se la casa che volete comprare ha dei livelli elevati, questa è soltanto una delle questioni sulle quali dovete trattare, quindi andate a leggere anche le altre risposte su questa pagina. Se la vostra casa è stata testata e volete ridurre il livelli del Radon, vi preghiamo di contattarci per un consiglio.
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15 – C’è qualcuno che può venire a piazzare i miei dosimetri?
Per tenere competitivi i nostri prezzi, forniamo un kit per la misura del Gas che viene spedito con il servizio postale, completo di istruzioni e pagabile con un bollettino di conto corrente postale. Offriamo un servizio di posa dei dosimetri solo ai nostri clienti commerciali. Se avete dubbi contattateci.
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16 – Devo fare il test del Radon per legge?
In conformità alla legge sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro nelle zone con un’elevata concentrazione del Radon, e’ obbligatorio procedere alla valutazione della concentrazione.
Le raccomandazioni per le abitazioni residenziali al contrario, non sono obbligatorie. Dovete sapere però che l’esistenza del Radon potra’ entrare nelle trattative se volete vendere la vostra casa. Perciò noi suggeriamo sempre di far testare la vostra casa per la vostra serenità, sia ora che per una eventuale vendita in futuro.